Ultima modifica: 20 Maggio 2021

Concorso FAI a.s. 20/21: “Ti racconto un posto”

“Identità ritrovate”

Alla riscoperta del patrimonio di storia, arte, natura e delle tradizioni civiche italiane

Gli anni 2020 e 2021 nei libri di storia verranno ricordati come un periodo complesso, segnato da una profonda pandemia da COVID-19 (SARS-CoV-2); un lungo periodo di privazioni individuali e collettive nel corso del quale le attività didattiche sono state caratterizzate da un cambiamento. Tra maestri e alunni, spesso, sono venuti a mancare i rapporti umani, sostituiti dalla “DaD” Didattica a Distanza -Una tecnologia da tanti di noi poco conosciuta-. Eppure, tutti siamo diventati più “tecnologici”, ci siamo dovuti catapultare in questo nuovo modo di fare lezione, basata su una webcam che in maniera quasi invasiva, è entrata nelle nostre case, nelle nostre aule.

A seguito di questo periodo, l’anno scolastico in corso si è prefigurato come un periodo complesso, in cui docenti e studenti hanno dovuto collaborare per ri-costruire un nuovo modo di fare didattica. In questo contesto è stato ancora più determinante il ruolo dei progetti inseriti nella Programmazione Scolastica.

Il nostro Circolo ha aderito al Bando promosso dal FAI – Fondo Ambiente Italiano denominato: «Identità ritrovate. Alla riscoperta del patrimonio di storia, arte, natura e delle tradizioni civiche italiane» che invitava le classi a scoprire (e riscoprire) il proprio territorio. L’azione iniziale, per la buona riuscita dei Progetti in concorso, è stata quella di mettere in campo le conoscenze e le competenze degli alunni sapientemente guidati dalla Dott.ssa Durdica Bacciu – Archeologa e Guida Turistica RAS nonché Operatore del Marketing Culturale e Turismo Integrato, che, attraverso sette ambiti tematici, sviluppati all’interno di sette classi, ha approfondito la storia e l’identità di questa città e dei suoi abitanti.

Vi è stato così un susseguirsi di elementi legati all’aspetto culturale-artistico-enogastronomico; a principi di grande valore identitario; ad attività legate all’accoglienza e al rispetto del prossimo, con lo scopo d’infondere negli studenti un senso di appartenenza e una maggiore consapevolezza del proprio patrimonio. 

Gli argomenti trattati sono stati:

  • Olbia attraverso i suoi usi, costumi e tradizioni
  • I suoi personaggi
  • La sua enogastronomia
  • Gli stazzi della Gallura – Rudalza
  • Olbia, attraverso la sua archeologia – Acquedotto Romano
  • La Basilica di San Simplicio attraverso i nostri occhi
  • La marineria antica

Il progetto ha richiesto l’impegno dei docenti, degli alunni, degli esperti esterni per molti mesi. Un particolare ringraziamento va alle famiglie degli studenti che hanno, in questo lasso di tempo, supportato i bambini nelle diverse richieste e attività.

Vi invitiamo a prendere visione dei Progetti… Buona ri-scoperta a tutti!




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